White and Black Shell

 

tapestry weaving by vertical loom, polyester threads, cotton cord, 2015

 

“I colori bianco e nero, utilizzati con la semplicità alternata di forme monocrome, per una scelta raffinatamente elitaria che riduce al minimo l’intervento dell’artista, seguono una attrazione coltivata per il pensiero orientale. Il principio di “non espressione” si esplicita attraverso la mistica del bianco e del nero, come assenza dei colori e evocazione di tutti.1) Dal bianco si è sviluppato il nero e in quest’ultimo è presente anche il primo, come legame tra opposti e complementarietà tra luce e ombra”.
Anna Imponente, cit. dal catalogo della mostra Shell, LADS Gallery, Osaka, Giappone 2017

1) A. Castoldi, Bianco, Firenze 1998.

“The black and white colors, used with the alternating simplicity of monochrome shapes, for a refined elite choice that reduces at the minimum the artist’s intervention, follow an attraction cultivated for oriental thought. The principle of “non expression” is expressed through the mystique of black and white, as the absence of colors and evocation of all.1) From white has developed black and in the latter there is also the first, as a link between opposites and complementarity between light and shadow”.
Anna Imponente, cit from the catalog of the exhibition Shell, LADS Gallery, Osaka, Japan 2017

1) A. Castoldi, Bianco, Firenze 1998.