Immersione

 

 

stampa a secco da fotoincisione su carta Velin BKF RIVES, cm 26 x 36 cm, 2013

 

Immersione è una immagine in negativo, concava. È una traccia. Il vuoto non esiste ma c’è la nostra traccia impressa nei fenomeni che ci circondano, dove, appunto, siamo immersi. Non è il vuoto che è rimasto, è il segno dell’impatto della nostra esistenza. Risonanza. Il silenzio ti consente di dare peso al nostro corpo e al nostro pensiero ascoltando. Questa è stata una mia riflessione sul Buddhismo Zen e sulla ricerca di John Cage”.
Federica Luzzi, 2014

“Il silenzio non è acustico, è un cambiamento della mente, una svolta. Quindi lo uso costantemente (4’33 “) nella mia esperienza di vita. Non passa giorno senza che io usi quel pezzo nella mia vita e nel mio lavoro… La mia attenzione la rivolgo a questo. Mi rendo conto che succede continuamente”.
John Cage, 1982

Immersion is a negative image, concave. It is a track. The vacuum does not exist but there is our track imprinted in phenomena that surround us, where, precisely, we are immersed. It is not the void that’s left, It is the signature of the impact of our existence. Resonance. Silence allows you to give weight to our bodies and to our thinking by listening. This was a my reflection in Zen Buddhism and John Cage research”.
Federica Luzzi, 2014

“Silence is not acoustic. It is a change of mind, a turning around. Well I use it (4’33”) constantly in my life experience. No day goes by without my making use of that piece in my life and in my work… I turn my attention towards it. I realize that it’s going coontinuously“.
John Cage, 1982